18/01/2024

Bonus Casa 2024: le nuove agevolazioni e cosa cambia

Sono definitivi da pochi giorni i Bonus Casa 2024, stabiliti dalla legge di Bilancio emanata dal Governo a fine Dicembre. Insieme a nuove agevolazioni, e con un elenco delle detrazioni previste per la casa che resta comunque lungo, ci sono però anche numerosi cambiamenti che potrebbero limitare le possibilità di efficientare o migliorare la propria abitazione o di rivenderla. 

Resta in vigore la detrazione del 50% (con tetto di spesa a 96mila euro) per l’acquisto di infissi, caldaie, impianti di climatizzazione e di sicurezza, se gli interventi sulla propria abitazione rientrano almeno nell’ambito della manutenzione straordinaria; se i lavori riguardano parti comuni degli edifici condominiali o delle villette con più appartamenti, è fiscalmente agevolata anche la manutenzione ordinaria. Confermata ancora per un anno anche la detrazione al 50% per l’installazione dei pannelli solari e relative batterie di accumulo.

Vediamo quindi tutti gli incentivi casa 2024. 

Superbonus 2024

La detrazione fruibile passa dal 90% del 2023 al 70%. Inoltre dalla legge di Bilancio 2024 viene tassata al 26% la plusvalenza ottenuta rivendendo una casa che è stata ristrutturata con il superbonus 110. 

Per i cantieri avviati nel corso del 2023 è stata introdotta una sanatoria, ma solo per chi rispetta determinati requisiti. 

Ecobonus 2024

Le detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico rimangono, da sfruttare nel corso dei 10 anni successivi in sede di dichiarazione dei redditi, rimangono con l’Ecobonus 2024. La detrazione può variare tra il 50% e il 75% in funzione della tipologia di lavori realizzati, tuttavia è confermato che dal 2023 non è più possibile optare per lo “sconto in fattura” o per la cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione spettante.

Bonus ristrutturazione 2024

Il bonus ristrutturazione è stato prorogato anche al 2024. La detrazione Irpef del 50% per i lavori di ristrutturazione, da effettuare in 10 anni, riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per un tetto di spesa di 96mila euro per unità immobiliare.

Bonus infissi 2024

Il Bonus infissi 2024 di fatto non esiste più. Tuttavia la sostituzione degli infissi può rientrare nell’Ecobonus oppure nel bonus ristrutturazione, entrambi nella misura del 50%.

Sismabonus 2024

Il Sismabonus 2024 prevede che, per le spese sostenute dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2024, venga riconosciuta una detrazione del 50% da calcolare su un ammontare massimo di 96mila euro per unità immobiliare (per ciascun anno), da ripartire in 5 quote annuali di pari importo. La detrazione al 70 o all’80% riguarda gli interventi che riducono il rischio sismico di 1 o 2 classi e quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali sarà pari all’80 o all’85% (Supersismabonus).

Bonus verde 2024

Rimane il Bonus verde 2024, l’agevolazione per la cura di giardini, terrazzi e aree scoperte di pertinenza di immobili a uso abitativo. In concreto è uno sconto del 36% entro un limite di spesa di 5mila euro (suddivisa in dieci quote annuali di pari importo). 

Tra le spese che NON rientrano nel Bonus verde 2024 ci sono tuttavia:

  • Manutenzione ordinaria: di giardini già esistenti e con regolarità periodica, non sostenendo alcuna innovazione;
  • Acquisto di attrezzature specifiche: pale, picconi e tagliaerba;
  • Interventi lavorativi da parte del proprietario.

Bonus mobili 2024

Bonus mobili 2024 o Bonus elettrodomestici 2024: dal 1° gennaio 2024 le spese agevolabili per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici per l’arredo di un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio scendono da 8.000 a 5.000 euro.

Bonus barriere architettoniche 2024

Il Bonus barriere architettoniche 2024 si applica solo per interventi su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici e limitatamente a edifici già esistenti. L’agevolazione al 75% riguarda quindi solo l’eliminazione di ostacoli verticali.

Mutui prima casa 2024

Cambiano un po’ anche le agevolazioni acquisto casa 2024. Il fondo di garanzia che è stato implementato di quasi 300 milioni di euro non riguarda solo i giovani e nel 2024 molte più famiglie potranno usufruirne, ottenendo una garanzia fino all’80% massimo del valore della prima abitazione se si soddisfano i seguenti requisiti:

  • famiglie con 3 figli (di età inferiore a 21 anni) e ISEE inferiore a 40 mila euro;
  • famiglie con 4 figli (di età inferiore a 21 anni) e ISEE inferiore a 45 mila euro;
  • famiglie con 5 o più figli (sempre di età inferiore a 21 anni) e ISEE inferiore a 50 mila euro.

Gruppo Casatua, per supportare al meglio i propri clienti, all’interno del proprio team, ha un ufficio dedicato alla consulenza finanziaria volta ad individuare la soluzione ottimale per soddisfare le esigenze dei clienti.

Per maggiori informazioni sui Bonus Casa potete quindi rivolgervi a Gruppo Casatua, network di agenzie di intermediazione immobiliare che opera a Milano e nell’hinterland con filiali nei comuni di Arese, Bollate e Lainate.

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